Astronomia

Seppero, inoltre prevedere con esattezza le eclissi, e scrissero su delle tavole tutti gli spostamenti di Venere con una precisione che lascia ancora sbalorditi gli studiosi moderni. Il codice di Dresda, per esempio, da un totale di 11.960 giorni per 405 lunazioni considerate; orbene, gli astronomi attuale stimano tale durata pari a 11.959,89 giorni, il che corrisponde a un errore, o meglio a una differenza di poche ore per 380 anni. Inoltre gli astronomi Maya ritenevano che l'anno di Venere fosse pari a 584 giorni, e noi oggi sappiamo che esso equivale esattamente a 385,92 giorni, il che comporta un errore inferiore ad un'ora all'anno. I Maya appaiono come un popolo estremamente affascinato dai corpi celesti, dalla misurazione del tempo e dai fenomeni astronomici. Dei differenti tipi di astrologia precolombiana adottati da popoli come Maya e Aztechi sono pervenuti ai giorni nostri pochi documenti autentici a causa delle devastazioni perpetrate dai primi conquistatori spagnoli e delle distruzioni documentarie successive tra cui l'incendio di documentazioni raccolte nello Yucatán avvenuto ad opera dei missionari impegnati a diffondere la religione cattolica.